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"Un guitariste rencontre son luthier"
Gennaio-Marzo 2005

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"Guitares de Giuseppe Guagliardo"
Aprile-Giugno 2001

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"Chi distrugge e chi costruisce"
di Riccardo Zappa

Maggio 1997

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"Quelle note lunghe"
di Rocco Peruggini

Aprile-Giugno 2000

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"Mi ha colpito soprattutto la delicatezza e la "solarità" profonda che nasce dalla chitarra fatta dal bravissimo liutaio siciliano Giuseppe Guagliardo. Il suo lavoro è ovviamente quello di un puro latino ed è proprio questo che piace veramente allo spirito latino che c'è in me. Merci Giuseppe. Sei un artista autentico".
(Roland Dyens / 24 XII 2004)

"...sono strumenti dotati di personalità propria che, al tempo stesso, per la qualità del suono e la forte carica emozionale che trasmettono, si inscrivono nella migliore tradizione delle chitarre costruite nel terzo decennio del '900 dai più grandi maestri spagnoli. Una grande pastosità timbrica, che insieme alla tenuta del suono quasi "anomala", determina una cantabilità eccellente."
(Rocco Peruggini)

"Suonare su una chitarra costruita da Giuseppe Guagliardo e` un'esperienza per molti aspetti memorabile: per la duttilita` e la morbidezza di suono, innanzi tutto, e per la sensazione - nettissima -che lo strumento entri in vibrazione senza alcuno sforzo . A queste doti si aggiungono la grande proiezione di suono ed un'ampia tavolozza di timbri, che rendono la chitarra adatta ad ogni ambiente acustico ( dalla piccola sala da concerto al teatro) ed a tutto il repertorio otto e novecentesco."
(Lorenzo Micheli)

Les guitares de G. Guagliardo possèdent un timbre merveilleux, une cantabilité unique, un équilibre idéal et une élégance rare... Elles réunissent toutes les qualités dont j'ai toujours rêvé pour une guitare.
(Philippe Villa)

"Giuseppe Guagliardo is a man with an incredible passion for his work, with a great respect for wood and its nature, and with a sense of searching. His guitars seem to be the result of these three aspects. I am happy performing with his instrument - a guitar speaking its own inimitable language of warmth and power. And his instruments are easier to play than most other contemporary guitars! I believe that the history of guitar construction, represented by luthiers such as Torres, Hauser, Ramírez, Fleta and Friederich will be completed by Guagliardo´s name."
(Jan Žácek, June 2004)


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